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Archivio dei comunicati stampa della Segreteria e della Categorie.
DISOCCUPAZIONE A REQUISITI RIDOTTI
anche per i lavoratori in somministrazione (interinali)
Entro il 31 marzo 2008 si deve presentare la domanda per ottenere l'indennita' di disoccupazione a requisiti ridotti.
Per la compilazione della domanda puoi rivolgerti al Patronato INCA CGIL.
Leggi il volantino informativo
LE PRESTAZIONI EBITEMP PER I LAVORATORI IN SOMMINISTRAZIONE
(interinali)
Ebitemp è l'Ente Bilaterale Nazionale per il Lavoro Temporaneo, costituito dalle organizzazioni sindacali e le associazioni delle agenzie per il lavoro in somministrazione.
I dipendenti delle agenzie per il lavoro, associate ad ebitemp, hanno diritto a:
- indennità, aggiuntive rispetto a quelle erogate dall'inail, in caso di infortunio, invalidità permanente o decesso sul luogo di lavoro;
- rimborsi e sussidi per far fronte a particolari spese sanitarie;
- piccoli prestiti personali a condizioni favorevoli.
Per ottenere le prestazioni si deve presentare specifica domanda ad Ebitemp.
Per informazioni ed assistenza puoi rivolgerti a Nidil Cgil di Treviso,
Via Dandolo, 2/4 – Furlan Cristina Tel. 0422 409269.
Leggi il volantino informativo
La politica che si occupa e si preoccupa solo dei tatticismi, che sfrutta assetti istituzionali e regole precarie, che dice tutto e il contrario di tutto, è una cattiva politica, a prescindere dalla carta d'identità.
Non basta insomma dire, come fa Bepi Covre su questo giornale, che il panorama dei partiti ha bisogna di qualche ritocco anagrafico che mandi in pensione gli ultra settantenni. Certo, quella dei "vecchi" della politica, che si trascinano vendette e acrimonie quasi secolari e le fanno pagare ai cittadini in termini di instabilità, è una questione che va affrontata. Ma il punto vero, oggi, è la distanza fra la questioni che appassionano il palazzo è quelle che invece hanno a che fare con la vita quotidiana della gente.
L'attività sindacale, che è soprattutto quotidiano contatto con le persone, offre una eccellente cartina di tornasole: sia tra chi vota centrosinistra che tra quelli che preferiscono il centrodestra, monta la voglia di non partecipare al voto. Si rischia seriamente, alle prossime politiche come anche alle imminenti amministrative, di vedere drasticamente scendere la percentuale di votanti.Il motivo è molto semplice: l'incoerenza della politica, l'estremo tatticismo, l'incompiuta transizione verso modelli che garantiscano la stabilità.
Se vittoria del centrodestra alle prossime elezioni deve essere, vittoria sia; ma perché dovremo sorbirci una altra legislatura costruita con la pessima legge elettorale in vigore, e che magari rischia di trascinarsi ancora sotto il ricatto dei piccoli partiti?
A questo punto ha poca importanza di chi sia la responsabilità di questa discesa senza freni verso l'irresponsabilità.
Se Prodi ha perso, due anni fa, l'occasione di avviare subito la stagione delle riforme, ripetere oggi l'errore da parte di Berlusconi sarebbe addirittura più grave. Perché mentre la politica italiana fa i conti con i sondaggi e gioca a cercare nelle pieghe di questa sconcia legge elettorale il modo per vincere, di misura, o non far vincere l'avversario, i lavoratori e le lavoratrici di questo paese attendono una svolta vera, reale, misurabile, che risolva il nodo oramai gravissimo della qualità della vita e del potere d'acquisto.
Auser - Università Popolare di Treviso e l'Associazione Auser "Cittadini del Mondo" in collaborazione con Donna e Società e ANDE di Treviso
Martedì 12 febbraio 2008, ore 16.30
Palazzo Rinaldi, Treviso
Saluto della Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Treviso Antonella De Giusti.
Si confrontano i sindaci donna:
- Bruna Battaglion (Casale sul Sile)
- Floriana Casellato (Maserada)
- Raffaella Da Ros (Breda di Piave)
- Daniela Marzullo (Casier)
- Emanuela Pol (Arcade)
- Simonetta Rubinato (Roncade)
- Liviana Scattolon (Villorba)
Coordina la giornalista di Rai 3 Veneto Maria Pia Zorzi
Retribuzioni, pensioni e fisco: da venerdì la raccolta delle firme.
Il sindacato trevigiano: confronto con i candidati sui contenuti delle richieste.
Prende avvio anche in provincia di Treviso la campagna di raccolta delle firme, che durerà fino a marzo anche presso le sedi delle tre sigle sindacali, per sostenere le proposte di Cgil, Cisl e Uil, in materia di sostegno alle famiglie, riduzione della pressione fiscale sul lavoro dipendente e sulle pensioni, per gli aumenti retributivi, le politiche abitative e il raffreddamento delle dinamiche di crescita dei prezzi.
Cgil, Cisl e Uil avevano avviato a suo tempo un confronto serrato con il governo Prodi, in particolare perché l’extragettito fiscale venisse utilizzato soprattutto per ridurre le tasse sui redditi da lavoro dipendente e sulle pensioni, ovvero quelle categorie che hanno maggiormente subito la pressione del carovita e che hanno conseguentemente visto ridursi il loro potere d’acquisto.
Cgil, Cisl e Uil di Treviso, prosegue la nota, ritengono che il confronto interrotto dalla crisi politica debba ripartire al più presto; l'aumento delle retribuzioni e delle pensioni e nuove e più efficaci politiche sociali, soprattutto a sostegno della famiglia, devono rappresentare il primo impegno del prossimo Esecutivo. Per questo, anche a Treviso, Cgil Cisl e Uil chiameranno i candidati a pronunciarsi pubblicamente, nel corso della campagna elettorale, sui punti della piattaforma sindacale.
Il Territorio, la centralità del lavoro e della condizione sociale per riprogettare il paese, per una rinnovata confederalità.
La CGIL, in attuazione di quanto deliberato dal XV Congresso, ha avviato la Conferenza di Organizzazione che si concluderà in maggio.
La discussione sarà caratterizzata dalle tematiche inerenti alle scelte politiche e organizzative a sostegno e rafforzamento degli obiettivi definiti dal Congresso:
a) La centralità del lavoro e della condizione sociale di uomini e donne, pensionati e pensionate, giovani, occupati.
La presenza sul territorio come scelta fondamentale.
b) La democrazia, il pluralismo, l’autonomia, l’unità sindacale, le regole, le risorse.
Per approfondire:
il documento integrale è disponibile sul sito www.cgil.it.

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